Nicolino si è speso i risparmi di famiglia e per questo non intende ritornare a casa. Filippo e Carlino sono entrambi presi dai morsi della fame, visto che da diversi giorni non mangiano. Tutti si incontrano all'osteria di don Ercole. Equivoci, i malintesi e paradossi linguistici… che derivano proprio dal modo di parlare. Tra esilaranti battute e doppi sensi, una farsa ingenua e sapiente che porta in scena la grande scommessa linguistica di Petito.